Museo multimediale dello Stretto di Messina

Scylla e Charybdis ...

Passaggio obbligato per la storia

Fretum Siculum. La sua lunghezza disse Plinio è di 15.000 passi; la sua larghezza è di 607 stadi disse Strabone; di 12 stadi precisò Polibio; per Plinio sono 1.500 passi; per Tucidide 20 stadi. 3.416, dicono i moderni. Talvolta lo Stretto di Messina può diventare oceano incalcolabile, Sicilia e Calabria come due persone che si sfiorino, restando dentro di sé remote, due cose contigue ma lontanissime.

Correnti marine, venti, vortici, leggende e terrori sono simboli di come la natura dia intensità drammatica, alone di avventura e confini non misurabili a questo braccio di mare. La breve Fata Morgana assai di rado, nelle giornate di caldo e di gran calma, meravigliosamente ravvicina agli occhi dei reggini, come attraverso una lente, la costa siciliana. Riavvicinamento precario, sospeso a una favola dell’atmosfera, a un’opera di magia.

I ferry boats uniscono con il filo del loro andirivieni come spole grosse e tozze le due rive; questo è uno degli specchi d’acqua più movimentati del mondo.

Bartolo Cattafi

Lo Stretto al centro del Mediterraneo

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Pericoli e tentazioni fra Scilla e Cariddi ...

Le isole sono posti particolari, Si differenziano sotto molti aspetti: la distanza dalla costa più vicina, le caratteristiche del canale che da essa appunto le separa, se ad esempio può essere percorso a remi o no: lì si vede meglio che altrove in che misura il mare effettivamente unisca o quanto divida (…). Le isole però non sono solo il luogo della fortuna e della beatitudine. Fra Scilla e Cariddi sono in agguato pericoli e tentazioni.

Predrag Matvejević

Mediterraneo. Un nuovo breviario (1993)

Scilla e Cariddi. Crociera ad alto rischio ...

Bisogna farsene una ragione: nonostante i progressi tecnologici, navigare di Cariddi in Scilla resta, ai nostri giorni, un’esperienza appena più confortevole che ai tempi di Ulisse. (…) Se Jean de La Fontaine ha reso popolare l’espressione in quest’ordine, “di Cariddi in Scilla”, alla fine della sua favola “La vecchia e le due serve”, la precisione ci obbliga a dire che in realtà è da Scilla che l’eroe di Omero ha cominciato la sua perigliosa crociera per poi andare a rischiare la vita del suo equipaggio stuzzicando Cariddi.

Olivier Le Carrer

Atlante dei luoghi maledetti (2014)